Fai abbastanza complimenti alle altre persone?

Come ti senti quando qualcuno ti fa un complimento? Probabilmente bene.

Anche se chi ti sta facendo il complimento è uno sconosciuto, ad esempio una persona che non conosci ti dice che stai indossando un bel vestito, tale apprezzamento può essere una cosa piacevole da sentire. Per non parlare poi di quanto possano essere particolarmente piacevoli da ascoltare i complimenti di amici, colleghi e persone care.

E, se è per questo, può essere bello anche fare i complimenti a qualcun altro.

Tuttavia, la maggior parte delle persone non si complimenta con gli altri così spesso come dovrebbe e Xuan Zhao e Nicholas Epley , in un numero del 2021 del Journal of Personality and Social Psychology , ci dicono perché questo accade.

Perché facciamo pochi complimenti? La ricerca

I ricercatori per il loro studio hanno preso coppie di persone che si conoscevano in media da quasi 10 anni e ad un membro della coppia hanno fatto scrivere 3 complimenti per l’altra persona. Questi complimenti dovevano essere cose carine che non avevano mai detto prima a quella persona.

Inoltre veniva chiesto allo scrittore del complimento di valutare:

– quanto sarebbe stato carino per l’altra persona ricevere quei complimenti;

– quanto i complimenti scritti fossero calorosi (quanto era bello il sentimento dietro al complimento) e ben formulati;

– quanto si sarebbe sentito a disagio il destinatario dei complimenti.

Conseguentemente, al destinatario dei complimenti, dopo averli letti, veniva chiesto quanto si era sentito bene a ricevere quei complimenti, quanto secondo lui fossero calorosi e ben formulati, e quanto si era sentito a disagio nel riceverli.

Perchè facciamo pochi complimenti? I risultati della ricerca

La scoperta chiave di questa ricerca è stata che i partecipanti allo studio che avevano scritto i complimenti hanno sottovalutato quanto bene il complimento avrebbe fatto sentire il destinatario. (Una condizione di controllo ha mostrato che le persone non sottovalutavano come si sentivano le altre persone in generale, quindi era specifico per l’effetto del complimento.)

Ma non era l’unica cosa mal valutata:

– hanno sopravvalutato quanto si sarebbe sentito a disagio il destinatario dei complimenti nel riceverli;

– hanno leggermente sottovalutato quanto i destinatari avrebbero trovato caloroso il complimento;

– infine, i partecipanti hanno fortemente sottovalutato quanto i destinatari avrebbero ritenuto ben formulato il complimento.

Ai partecipanti è stato poi chiesto con quale frequenza si complimentavano con l’altra persona della coppia e, sistematicamente, la risposta era che facevano meno complimenti di quanto avrebbero dovuto.

Questa serie di risultati è stata replicata più volte.

Inoltre da questo studio è emerso che i destinatari dei complimenti si concentrano molto sul sentimento espresso con il complimento, mentre sono poco interessati al modo in cui viene espresso.

Perchè facciamo pochi complimenti? Altri studi

Un altro studio ha dimostrato che la stima errata dell’impatto dei complimenti influisce sulla scelta delle persone di farli.

In un altro ancora, è stato chiesto ai partecipanti di scrivere un complimento per una persona che fa parte della loro vita concentrandosi sul calore del complimento o sul formularlo bene. È stato visto che i partecipanti che si erano concentrati sul calore del complimento si sono dimostrati in seguito come molto più disposti a consegnare il complimento all’altra persona rispetto a quelli che si sono concentrati su quanto fosse ben formulato.

In conclusione

Mettendo insieme i risultati dei vari studi, si vede che le persone perdono molte opportunità di far sentire bene gli altri, perché non fanno i complimenti a cui pensano.

Ed i motivi per cui non fanno quei complimenti è perché:

– sottovalutano quanto bene quei complimenti faranno sentire l’altra persona;

– si concentrano più sull’esecuzione del complimento, su come formularlo (cioè, dicendolo nel modo giusto) che su quanto bene il complimento farà sentire l’ altra persona.