La nostra società, il nostro modo di vivere assomiglia sempre più ad una corsa contro il tempo in cui sprizziamo stress da tutti i pori. E sempre più programmi, riviste, esperti, ci parlano dell’importanza di prenderci cura di noi stessi, imparando tecniche di rilassamento e/o di meditazione, dell’importanza del sonno e del dormire bene, di una corretta alimentazione e del fare attività fisica. Ma non sempre abbiamo il tempo per fare queste cose.
Fai parte anche te del gruppo di chi guarda malinconicamente agli articoli sulla riduzione dello stress attraverso l’allenamento, la meditazione consapevole e un sonno più bello? Tra lavoro, casa, figli, genitori … corri tutto il giorno tutti i giorni e non riesci a dedicare nemmeno dieci minuti a guardare le singole foglie su un albero, oppure a fare otto minuti di meditazione mentre il computer si sta aggiornando o anche cinque minuti di yoga sulla sedia?
E oltre a sentire di non essere in grado di prenderti cura di te stesso, quegli articoli spesso ti fanno vergognare e sentire inferiore per non fare yoga o per non meditare?
Ecco alcune strategie supportate dalla ricerca che possono essere realizzate mentre, ad esempio, sei seduto in macchina nel traffico o in fila al supermercato, e che ti eviterà di usare le urla primordiali come strategia di coping principale (il che, tra l’altro, ti fa sembrare spaventoso per i tuoi figli e/o per i vicini).
Quattro semplici esercizi anti-stress che non ti ruberanno altro che un minuto o meno. Sì, hai letto bene. Meno di un minuto.
1mo esercizio anti-stress: il sorriso (finto)
Mentre, ad esempio, stai guidando per andare a lavoro o quando sei in fila per pagare la spesa che poi dovrai cucinare a casa, alza gli angoli della bocca in modo da fare un sorriso. Se ti ritrovi a sorridere davvero, è ancora meglio.
Le ricerche, infatti, ci dicono che un aumento della serotonina ci fa sentire felici (e quindi più propensi a sorridere), ma anche che il meccanismo funziona all’inverso: sorridere (o sorridere per finta) aumenta i livelli di serotonina nel cervello, facendoci sentire meno stressati e leggermente più felici.
Quando sei turbato, attivare i muscoli del sorriso allevia lo stress e amplifica sentimenti di felicità.
Quindi, quando sei consapevole di essere stressato, fai un finto sorriso e vedrai che ti ritroverai a sentirti meglio senza un’apparente base razionale. Anche se all’inizio potresti sentirti un po’ sciocco a sistemare la tua faccia in modo che rida, vedrai che una volta che avrai iniziato a sentirti meglio, anche i tuoi pensieri diventeranno via via più congruenti con il tuo umore, e così via.
2ndo esercizio anti-stress: ascolta una canzone nostalgica
Mentre stai ancora guidando, ascolta un minuto di una canzone che ti ricorda un periodo della tua vita in cui tu (e il mondo intero) eravate più spensierati. Qualche giorno fa, mentre guidavo ho ascoltato “Attenti al lupo” di Lucio Dalla e subito ho iniziato a cantare il ritornello a squarciagola, tornando con la memoria ai periodi spensierati di quando ero alle elementari.
Ovviamente scegli una canzone che ha una valenza per te, ma in ogni caso che ti ricordi un periodo della tua vita sereno e spensierato; inoltre se è qualcosa di leggermente sciocco sembra funzionare meglio.
Ascoltare la tua canzone attiverà le associazioni con quel momento della tua vita, attivando la parte del cervello che contiene quei ricordi. Studi sull’umore e sulla memoria hanno dimostrato che i bei ricordi innescano pensieri felici che a loro volta innescano altri bei ricordi e così via, ed in questo modo lo stress presente piano piano va in secondo piano.
3rzo esercizio anti-stress: posa come un eroe
Quando torni a casa, prima di fare quello che devi fare, come iniziare a cucinare o altro, fermati un secondo e fai la “posa dell’eroe”. La posa dell’eroe è quella in cui ti trovi con la schiena dritta e guardi un orizzonte immaginario, le mani sui fianchi, la mascella leggermente in avanti. Se ti aiuta, immagina un mantello che scorre dietro di te.
Può darsi che i tuoi figli o il tuo partner rideranno di te quando farai la “posa dell’eroe”, ma farla ti farà sentire potente.
La “posa dell’eroe” funziona in quanto la postura ha un ruolo fondamentale nella comunicazione non verbale ed è in stretta relazione con le nostre emozioni ed i nostri pensieri.
Il “power posing effect” è stato, infatti, verificato da una ricerca svolta all’università di Harvard dalla psicologa Amy Cuddy, che ha osservato che due minuti di “posa dell’eroe” rendono le persone fiduciose, assertive e meno reattive alle situazioni stressanti. Questa posa ha avuto anche un momento di celebrità mediatica in un episodio della serie tv Grey’s Anatomy, quando la dott.ssa Amelia Sheperd, prima di un difficile intervento, si prepara psicologicamente assumendo la “posa dell’eroe” e poi spiega a chi la guarda esterrefatto che “C’è uno studio scientifico che dimostra che se tieni questa posizione da supereroe per cinque minuti prima di un colloquio o una presentazione importante o un lavoro difficile non solo ti sentirai più sicura, ma andrà sensibilmente meglio.”
4to esercizio anti-stress: abbraccia il tuo cane
Facciamo un esempio: hai finito di cucinare, messo la cena in tavola e hai chiamato i bambini e/o il tuo partner, che molto probabilmente non vengono subito. Invece di sottolineare come il cibo si stia raffreddando, usa questo minuto per abbracciare il tuo cane, se ne hai uno.
La ricerca ha dimostrato che il comfort tattile è fondamentale per sentirsi sicuri e gli abbracci stimolano il rilascio di ossitocina, che è l’ormone che promuove una sensazione di calore e legame.
Ovviamente anche abbracciare gli umani funziona, ma è probabile che il tuo animale domestico sia più disponibile, se non più riconoscente.
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Concludendo
Ti ci sono voluti circa tre minuti per leggere questo, quindi mi fermo, perché so che è tutto il tempo che hai. Ora vai a sorridere, ascolta la tua canzone, stai in piedi come un eroe e abbraccia Fido. Ti sentirai meglio.