Che tu sia single (felicemente e non), appena innamorato oppure coinvolto in una relazione più o meno soddisfacente, questa è la domanda che ti faccio oggi: “Come sarebbe la tua relazione se fosse perfetta?

Ovviamente, la mia domanda è solo una sorta di provocazione perché, come la perfezione non è di questo mondo, così allo stesso modo non esiste nemmeno la relazione perfetta. Mi dispiace (o anche no).

Ognuno di noi tende a costruire la propria idea di relazione perfetta essendo influenzato dalle aspettative maturate nell’infanzia, da ciò che viene attualmente pubblicizzato sui social media e sui film, da ciò che leggiamo dagli “esperti” o da ciò che sperimentano nei nostri gruppi sociali. Insomma, ognuno di noi, chi più chi meno, può ritrovarsi in un certo momento (o costantemente) a confrontare, quanto sia simile oppure diversa, la propria relazione rispetto alla relazione perfetta.

Anche se ci saranno sicuramente più descrizioni di come dovrebbe essere questa relazione perfetta, dato che ognuno ha la propria personale idea di relazione perfetta, sono convinta che, se andassi ad analizzare tutte le risposte alla domanda posta inizialmente, constaterei l’esistenza di alcuni denominatori comuni di queste sedicenti relazioni perfette. Diciamo almeno 5.

Cinque miti comuni sulla relazione perfetta, che è importante tenere sempre bene a mente, in modo da evitare di sentirti deluso, frustrato o fallito, ecc., ogni volta che cadrai in tentazione di andare a confrontare la tua relazione con quella relazione perfetta basata sulla tua fantasia.

 

Come sarebbe la tua relazione se fosse perfetta?” Ecco 5 miti comuni sulla relazione perfetta

 

Mito n. 1: In una relazione perfetta i partner sono totalmente compatibili

Se fosse vero, non ci sarebbe mai una relazione di successo. Sicuramente è sempre una buona cosa per entrambi i partner essere in grado di scendere a compromessi e dare generosamente spazio ai desideri dell’altro, ma l’armonia totale è totalmente inverosimile.

Chi ha coniato e diffuso l’espressione “l’altra metà della mela” era sicuramente in malafede!

La maggior parte dei partner si incontra dopo che ciascuno ha avuto precedenti esperienze di relazione che hanno contribuito a formare le proprie opinioni e preferenze. Quando due partner si incontrano, devono capire dove tendono più automaticamente verso gli stessi sogni e desideri, dove potrebbero avere modi completamente diversi di affrontare la vita, dove possono concordare di non essere d’accordo e negoziare con successo tali differenze.

Mito n. 2: In una relazione perfetta i partner hanno “uguali appetiti”

Ciò significherebbe, ovviamente, che entrambi i partner avrebbero le stesse priorità su ciò che è più importante, vorrebbero le stesse cose allo stesso tempo, non desidererebbero mai qualcosa che l’altro non desidera e cancellerebbero o minimizzerebbero le differenze.

Io non ho mai incontrato una coppia che ha fame allo stesso tempo, vuole fare sesso nello stesso modo e frequenza, vuole socializzare esattamente con le stesse persone allo stesso tempo, o dormire durante le stesse ore e lo stesso numero di ore. E te?

Sì, è fantastico quando quegli appetiti si sovrappongono in modo naturale, ma la maggior parte delle coppie di successo che ho conosciuto si aspettano che avranno sempre bisogno di negoziare con successo la probabile differenza di appetiti che ciascuna porta nella relazione.

Mito n. 3: In una relazione perfetta i partner mettono sempre la loro relazione al primo posto

Una delle grandi verità delle relazioni di successo è che entrambi i partner sono flessibili nel sapere che devono bilanciare i loro bisogni personali, i loro bisogni di carriera, i loro bisogni familiari, i loro bisogni spirituali e i loro bisogni di relazione. Queste esigenze spesso non sono prioritarie per nessuno dei due partner e c’è una profonda consapevolezza che qualsiasi relazione non può mai soddisfare tutti i bisogni di una persona.

Per mantenersi interessanti e interessati l’un l’altro, i partner con relazioni di successo esplorano le sfide che provengono dall’esterno della relazione: la libertà di crescere all’interno dell’impegno è il percorso di maggior successo.

Mito n. 4: In una relazione perfetta i partner non sono mai attratti da nessun altro

Gli esseri umani non sono “naturalmente nati” per stare con un partner in grado di soddisfare tutti i loro bisogni per tutta la vita. Man mano che maturano, esplorano ed espandono la loro consapevolezza, esperienze ed opzioni, possono andare in contro ad avere momenti occasionali in cui si sentono vincolati dai loro partner, non importa quanto li apprezzino.

Questo non vuol dire, però, che i partner con relazioni di successo non debbano essere pienamente impegnati a rimanere nella loro relazione. Quello che fa la differenza è il riuscire ad accettare questi pensieri e non esserne minacciati. Ed adoperarsi per cercare soluzioni, sicuramente non sempre perfette.

Mito n. 5: In una relazione perfetta non avvengono conflitti seri

Niente di più falso. I partner di relazioni di successo hanno sempre conflitti perché sono in costante crescita e cambiamento e vogliono essere sfidati da nuovi modi di pensare. Accettano che i conflitti sorgono naturalmente quando la stimolazione e l’esplorazione fanno parte della relazione.

Tuttavia, hanno buone capacità di risoluzione dei conflitti. Sanno ascoltare, rispettare i punti di vista dell’altro e cercare modi per incorporare queste nuove sfide.

 

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La relazione perfetta non esiste, se non nella nostra testa. Confrontare costantemente la propria relazione con la nostra relazione perfetta immaginaria può portare solo a frustrazione, delusione e senso di fallimento. Tutte cose che non fanno bene né a te né alla tua relazione. Quindi inizia a demolire quell’idea di relazione perfetta che ti sei creato nella tua mente, partendo proprio dallo sfatare i 5 miti più comuni sulla relazione perfetta. Buona demolizione!