5 modi per gestire la delusione

Che rapporto hai con la delusione? Come la vivi? La temi?

Pensa, ad esempio, a quando quella persona a cui tenevi tanto non ha risposto al tuo messaggio. Ti sei sentito affossato? Oppure a quando il tuo gruppo di amici non ha nemmeno ascoltato quello che tu pensavi fosse un ottimo suggerimento. Ti sei sentito respinto? O che ne dici di quando pensavi di ricevere un’offerta di lavoro e invece l’aspirante datore di lavoro non si è fatto più sentire?

Ahia. La delusione può variare da minore a maggiore e può verificarsi su base giornaliera o meno frequentemente. Una cosa è certa: la delusione porta a sentirsi sgonfiati e sfiduciati perché i nostri bisogni e le nostre aspettative non sono soddisfatte. E se la delusione si accumula, può certamente portare a sentimenti di tristezza, ansia e dolore.

A prescindere da quale sia l’ambito della delusione, che riguardi l’amicizia o l’amore o il lavoro, quello che è certo è che il dolore è direttamente proporzionale all’investimento emotivo e di speranze che si erano nutrite.

A volte la delusione, soprattutto quando è vissuta come inattesa o come una minaccia o una violenza nei nostri confronti, può essere così grande da destabilizzarci, da mettere in questione il nostro equilibrio.

La delusione può portare ad una spirale discendente, farci cadere nella sfiducia più totale. Diventa, quindi, fondamentale imparare ad affrontarla in modo efficace.

Esaminiamo alcuni modi salutari per affrontare la delusione in modo che tu ti senta meglio attrezzato per affrontarla in futuro.

5 modi salutari per affrontare la delusione

Valuta le tue aspettative

Le aspettative sono comuni e normali: tutti viviamo aspettandoci qualcosa dal futuro. Ed è quando queste (le aspettative) vengono infrante che proviamo delusione. Quindi dobbiamo “stare attenti” a cosa e quanto ci aspettiamo: un atteggiamento mentale pieno di aspettative crea un terreno fertile per le delusioni. Questo, però, non vuol certo dire che non devi avere aspettative, tutt’altro. Ma a volte può essere utile valutarle, perché è possibile che tu abbia un ruolo nel prepararti ad essere deluso. (Non sto cercando di farti sentire peggio, per favore ascoltami!) Forse ti aspetti troppo dagli altri. Ognuno ha i propri limiti e fa le cose a una velocità e un ritmo che funzionano per loro. Aspettarsi che qualcuno ti restituisca immediatamente il tuo messaggio può portarti alla delusione, se quella persona è estremamente impegnata o non dà priorità alle relazioni interpersonali allo stesso modo. Allo stesso modo, il tuo partner potrebbe non avere le capacità per sapere di cosa hai bisogno emotivamente. L’elenco degli scenari possibili è infinito. Abbassare le tue aspettative può prevenire frequenti delusioni.
Non interiorizzare i sentimenti negativi

Naturalmente, ci arrabbiamo tutti dopo essere stati delusi. Questo non significa che dobbiamo iniziare a svalutare noi stessi e impegnarci in discorsi negativi e auto- colpevolizzazioni. Ricorda a te stesso di avere compassione per te stesso. Le cose non sempre funzionano in modo ideale. Questo non significa che sei una persona immeritevole e orribile; significa che qualcosa nell’interazione non è andato esattamente come previsto.
Impegnati in attività auto-calmanti

È vero, potresti essere stato escluso e respinto. Potresti essere stato trattato in un modo che non ti ha fatto piacere. Ma la giornata dovrebbe e deve continuare. Pensa a cosa ti aiuta a confortarti. Ad esempio, prendi in considerazione la possibilità di chiamare un amico che è bravo a farti sentire meglio e che può aiutarti a mettere le cose in prospettiva. Oppure inizia a pensare e/o a progettare qualcosa che ti rende felice.
Trova la lezione nella delusione

Pensa alla situazione e al motivo per cui potrebbe essere andata storta. Ad esempio: l’altra persona sa di cosa hai bisogno? Dovresti essere più chiaro su quali siano le tue esigenze? Ti stai rivolgendo alla persona sbagliata? Impariamo non solo su noi stessi, ma anche sugli altri da come reagiamo gli uni agli altri. La tua parola d’ordine deve essere “consapevolezza”. È importante migliorare la consapevolezza di noi stessi e cioè imparare a conoscerci nelle nostre risorse e nei nostri limiti. Ma se spesso siamo molto bravi a riconoscere e a puntare il dito proprio su questi ultimi (i nostri limiti) è molto utile iniziare a considerare che anche gli altri sono come noi: anche le altre persone hanno risorse ma anche limiti. Nelle nostre relazioni si incontrano le nostre risorse e i nostri limiti con le risorse ed i limiti degli altri.
Rifletti sulle tue relazioni

Ci sono alcune relazioni a cui sarebbe meglio mettere fine? Se una relazione è più deludente di qualsiasi altra cosa, potresti voler rivalutare il ruolo e lo stato di questa relazione nella tua vita. Tutti cambiamo e anche le relazioni cambiano. Dopo un po’, una relazione può diventare più frustrante di qualsiasi altra cosa. Potresti o meno essere in grado di parlarne con il tuo amico, collega, partner o persino con un vicino. In caso contrario, forse un minor contatto potrebbe essere la strada da percorrere.