Ci siamo. Stiamo (finalmente) per lasciarci alle spalle il 2020, un anno che per la maggior parte di noi è stato terribile: sorpresi da una pandemia globale di dimensioni senza precedenti, siamo stati alle prese con paure esistenziali, incertezze finanziarie, lunghi periodi di isolamento, isolamento sociale, scaffali vuoti nei supermercati, video-lezioni e più riunioni Zoom (del quale, forse, prima ignoravamo l’esistenza) di quanto potessimo mai immaginare. E il tutto con pochissime, direi quasi zero, possibilità di distrarci dalle nostre difficoltà: abbiamo perso feste, festival, compleanni, matrimoni, vacanze all’estero, concerti, spettacoli teatrali e molti eventi sportivi dal vivo.
Il 2020, giungendo (finalmente) a termine, potrebbe, quindi, offrirci la possibilità di un “nuovo inizio” tanto necessario. E questo nuovo inizio, a sua volta, può aumentare il nostro morale e fornirci un potente impulso per un cambiamento positivo del nostro comportamento.
Cosa è l’effetto del “nuovo inizio”?
È stato osservato che le persone sono più propense a intraprendere un’azione verso un obiettivo dopo un punto di riferimento temporale che rappresenta un nuovo inizio, da qui il nome “effetto del nuovo inizio” (o Fresh Start).
Per “punto di riferimento temporale” si intende non solo una data saliente nel calendario (come il primo dell’anno, ad esempio), ma anche un trasloco, un cambio di lavoro, una rottura romantica, insomma date o eventi che possono segnalare nuovi inizi e ispirare grandi cambiamenti nella mentalità di una persona, offrendo una spinta motivazionale a realizzare quei cambiamenti di vita precedentemente ritenuti impossibili.
La ricerca ha dimostrato che quando si cerca di apportare cambiamenti comportamentali, come iniziare una dieta più sana o intraprendere un nuovo regime di esercizio fisico, la maggior parte delle persone sceglie date salienti, come il primo giorno di un nuovo mese o una festa religiosa, per motivarsi. La data saliente in questione funge da indicatore del tempo e segnala un nuovo capitolo della loro vita. Questo segnale aiuta a sostenere l’impegno e può avere effetti sorprendenti sul comportamento delle persone.
Come funziona l’effetto del “nuovo inizio”?
Sono tre le ragioni principali per cui l’effetto “nuovo inizio” funziona:
1. Nuova identità
Proprio come un punto di riferimento geografico, come una torre o un muro, separa diverse aree di terra, un punto di riferimento temporale, come il nuovo anno, separa il “vecchio te” dal “nuovo te”. Introduce, quindi, la distanza psicologica, che rende più facile vedere gli errori o le imperfezioni precedenti come una questione del passato. Credere in un “nuovo te” può ispirare le persone a cambiare la percezione di se stesse e creare una nuova identità. Le persone hanno la tendenza a comportarsi in modo coerente con le loro percezioni di sé. Quindi, quando creano una nuova identità come parte di un nuovo inizio, eviteranno di comportarsi in modo disallineato con il proprio “nuovo sé” e si sforzeranno di seguire le nuove aspirazioni.
2. Aumento della fiducia
Avendo messo una certa distanza psicologica dal proprio “sé passato”, è meno probabile che le persone che intraprendono nuovi inizi si sentano offuscate dai loro precedenti fallimenti. Ciò significa che non saranno trattenuti dalle insicurezze del passato. Invece, la loro nuova e positiva percezione di sé offrirà loro un nuovo senso di autoefficacia e fiducia. Di conseguenza, è probabile che si sentano più in grado di perseguire obiettivi ambiziosi anche se si presentano sfide e difficoltà impreviste.
3. Lavagna pulita
Quando iniziano un nuovo capitolo della loro vita, molte persone immaginano una lavagna pulita o una tela bianca, intatta e incontaminata dagli errori precedenti. Nel tentativo di non rovinare questa opportunità unica di una vita nuova e migliore, sono particolarmente motivati dal far rimanere tale “lavagna” il più possibile pulita, in modo da non rovinare i propri sforzi. E proprio per questo, per preservare la loro preziosa lavagna pulita, la maggior parte delle persone farà il possibile per attenersi ai propri propositi.
L’opportunità unica dell’arrivo del 2021
I punti di riferimento temporali possono aiutare le persone a creare una nuova identità positiva, fornire un aumento della fiducia e scoraggiare “deviazioni” comportamentali, che potrebbero rovinare la propria “lavagna pulita”. Non sembra importare che tipo di punto di riferimento temporale le persone scelgono, ma è probabile che punti di riferimento più significativi abbiano effetti maggiori. E quale miglior punto di riferimento temporale significativo, se non l’inizio del 2021?!
In effetti, l’anno 2020 è stato come nessun altro, e l’alba del nuovo anno fornisce un punto di riferimento temporale particolarmente significativo. Ciò significa che la tabula rasa del 2021 potrebbe essere particolarmente potente e presentare un’opportunità unica per apportare cambiamenti significativi.
Come sfruttare al meglio il 2021
Questo significa che dopo i propositi di Capodanno sarà un gioco da ragazzi il prossimo anno? Anche se l’effetto Fresh Start suggerisce che potrebbe essere più facile del solito, dobbiamo rimanere realistici. Per esperienza sappiamo che, nonostante le nostre migliori intenzioni, la maggior parte dei propositi per l’anno nuovo viene abbandonata entro poche settimane.
Allora cosa possiamo fare per non mollare così velocemente? Gli studi dimostrano che l’effetto Fresh Start può essere migliorato riflettendo sulla salienza del punto di riferimento temporale, ad esempio chiedendosi le ragioni per cui il nuovo inizio è così significativo per noi, elencando, ad esempio, da tre a cinque ragioni. Questo breve e semplice esercizio di riflessione e consapevolezza, può essere utile per rendere più significativo il tuo nuovo inizio, aumentando la tua motivazione a restare fedele ai buoni propositi per l’anno nuovo.
E se neanche l’effetto “nuovo inizio” riuscisse a motivarmi?
Hai grosse difficoltà con la motivazione ? tanto che pensi che neanche l’effetto “nuovo inizio” riuscirà a motivarti, per esempio, ad iniziare una dieta o a cercare un lavoro migliore? Ok, non ti preoccupare, sei in buona compagnia.
Quindi, smetti di etichettarti tossicamente come “pigro”, “vagabondo”, “inutile”, “fannullone” o “un disastro”, se fai fatica a sentirti motivato, perché non servirà a motivarti, ma aumenterà solo la tua frustrazione e malessere. E fatti un enorme favore: smetti di aspettare che le fate della motivazione appaiano magicamente dal nulla e ti facciano fare ciò che non vuoi fare.
Il segreto per diventare motivati a fare le cose è smettere di aspettare di sentirsi motivati! Esatto, indipendentemente da come ti senti inizialmente, molto probabilmente ti sentirai di fare tutto ciò che devi fare, una volta che inizi semplicemente a farlo.
Come? Attraverso una formula motivazionale di quattro parole.
4 parole che ti motiveranno a fare qualsiasi cosa
Invece di aspettare di sentirti motivato per fare qualcosa, prova a dirti: “Lo farò comunque!”
Questa strategia di quattro parole ha il potere di:
– farti rendere conto che non devi “essere pronto” per affrontare le richieste e le sfide;
– rimetterti al posto di guida per rivendicare la responsabilità di ciò che vuoi o devi fare: è un tuo compito, una tua responsabilità;
– spingerti ad attivarti, invece di far continuare a girare a vuoto il tuo pensiero;
– farti concentrare sul compito specifico da svolgere;
– infine, il “comunque” ti consente di aggirare anche le resistenze derivanti dal non essere pienamente convinto di fare quella cosa o dal non sentirti abbastanza pronto, abbastanza bravo o abbastanza motivato; ti consente di farlo a prescindere; il “comunque” ti attiva e ti distacca dall’ ansia di riuscire a farlo o di farlo abbastanza bene; il “comunque” ti libera dalla preoccupazione e ti incoraggia a fare.
Finalmente il 2020 sta per terminare. Auguro, con tutto il mio cuore, per il 2021, un buon “nuovo inizio” a tutti. Buona Vita!
Fonti in lingua originale
https://www.psychologytoday.com/intl/blog/stretching-theory/202012/why-now-is-the-time-fresh-start